Cemento Nuvolato per esterni
Il Cemento Nuvolato (o Cemento Cerato) è un getto di calcestruzzo armato e fibro-rinforzato, perfettamente lisciato tramite frattazzartici meccaniche a scoppio. E’ quanto di più semplice e innovativo, antico e moderno al contempo ci sia nel panorama delle pavimentazioni.
Il cemento nuvolato è utilizzato in pavimentazioni interne e esterne, pedonali e carrabili. L’applicazione ideale è in abitazioni private, spazi espositivi, commerciali, pubblici. Una serie di contesti in cui è possibile coniugare la forza, la potenza e la semplice essenzialità del calcestruzzo. Il cemento nuvolato è a tutti gli effetti un pavimento per uso industriale. Nell’uso civile, il calcestruzzo viene nobilitato dall’utilizzo di corazzanti colorati specifici e da finiture con protettivi.
Vantaggi del cemento nuvolato
Si tratta di un pavimento estremamente versatile. I colori disponibili e le combinazioni di toni sono tantissime. Le finiture sono numerose e specifiche per ogni esigenza. I silicati di litio utilizzati nei trattamenti si legano chimicamente con il calcio del calcestruzzo. Questo incrementa la durezza superficiale e riduce le porosità, impermeabilizzando il pavimento. Il risultato è un effetto naturale sul cemento. Il tempo esalta questi trattamenti, incrementandone le caratteristiche tecniche ed estetiche. Le resine poliuretaniche alifatiche chiudono la porosità del cemento, rendendolo totalmente impermeabile. I poliuretani sono le resine più dure, utilizzate nei settori industriali dove sono richieste le massime performance. Sono disponibili numerose combinazioni di resine e silicati, alle cere e impregnanti impermeabilizzanti. L’aspetto può essere opaco, satinato o lucido per tutti i tipi di finitura.
Le caratteristiche tecniche del cemento nuvolato lo rendono estremamente duraturo e al contempo pratico.
Il cemento nuvolato può essere gettato direttamente sopra l’impianto di riscaldamento a pavimento. I tempi di realizzazione sono rapidi. I costi estremamente contenuti.
Fasi di realizzazione del cemento nuvolato
La realizzazione del cemento nuvolato prevede varie fasi. La prima è la posa di una rete elettrosaldata, di solito a maglia fitta e filo fine. Questa è seguita dal getto e staggiatura di un calcestruzzo fibro-rinforzato e additivato. Quando il cemento ha “fatto il dente”, si spolvera il corazzante selezionato tra i numerosi colori disponibili. La frattazzatura sarà particolarmente accurata, fino ad ottenere una superficie quasi “bruciata”. Il colore risultante dalla lavorazione è mosso, per questo il cemento è chiamato nuvolato. A seconda della geometria del pavimento, il cemento dovrà essere tagliato tramite disco diamantato. A volte questo avviene solo in corrispondenza delle soglie delle porte, altre volte anche altrove. Una volta maturato il cemento, saranno realizzate le finiture. In questa fase si procederà anche con la realizzazione dei giunti in resina.
Il cemento nuvolato può essere realizzato con spessori di 5 mm, su supporti esistenti o altri specifici. In questo caso è chiamato ARCHITOP. In questi casi il supporto, a seconda della tipologia, deve essere preparato meccanicamente.
Trattamento ai Silicati di Litio
- Lavaggio con lavasciuga o monospazzola e aspira liquidi e detergenti neutri del pavimento;
- Levigatura con monospazzola montante pad diamantato con grana 800; Aspirazione delle polveri;
- Posa con pompa a bassa pressione del silicato di litio;
- Levigatura con monospazzola montante pad diamantato con grana 400 e aspirazione delle polveri;
- Posa con pompa a bassa pressione del silicato di litio;
- Passagio con macchina ad alta velocità;
Trattamento Resina Poliuretanica
- Lavaggio con lavasciuga o monospazzola e aspira liquidi e detergenti neutri del pavimento;
- Levigatura con monospazzola montante pad diamantato con grana 800;
- Aspirazione delle polveri;
- Posa in due mani, previo primer, di due mani di resina poliuretanica alifatica;