Intonaco Stampato effetto legno e pietra
L’intonaco stampato è un getto di cemento armato e fibro-rinforzato. Dopo la posa di corazzante colorato, viene lavorato con stampi in gomma durante la sua fase plastica. Lo scopo è realizzare una pavimentazione per esterni carrabile e pedonale. Questa soluzione è capace di riprodurre pietre naturali, legno, mattoni e altre forme. E’ ideale per cortili, vialetti, marciapiedi, piazze, piscine, garage, negozi e show room. Il cemento stampato è a tutti gli effetti un pavimento in calcestruzzo armato. Ha capacità tecniche aumentate grazie all’utilizzo di corazzanti colorati di alta qualità, mai inferiori ai 4 kg per metro quadrato. Ha inoltre una finitura protettiva a base di resine acriliche, che incrementa la resistenza e la durabilità del pavimento.
Colori disponibili
Il colore finale del calcestruzzo stampato dipende dalla combinazione del colore dell’indurente e del distaccante in polvere. I colori disponibili sono numerosissimi. Combinando la vasta gamma di stampi e colori, si crea la soluzione più adatta alle proprie esigenze e gusti. Sebbene ancora poco conosciuto al non addetti al settore edile, il cemento stampato è ormai una soluzione affermata nel panorama delle pavimentazioni per esterno. Numerose sono le realizzazioni già effettuate a Piacenza, Cremona, Lodi e Parma.
Perché scegliere l’Intonaco Stampato?
La posa è estremamente rapida, si realizzano da 80 a 120 mq al giorno. I costi sono estremamente contenuti.
Il cemento stampato è un monolito armato e fibro-rinforzato di almeno 12 cm, che si posa in modo rapido. Non presenta fughe, pertanto sulla sua superficie non crescono le erbacce. È facilmente lavabile con acqua.
È esente da assestamenti e avvallamenti, in quanto prodotto con un unico getto o più getti legati tra loro dalla rete elettrosaldata. Dimensionando lo spessore del getto e la tipologia di calcestruzzo, si posso realizzare pavimenti anche per traffico pesante e trattori.
Il cemento stampato può essere anche “sottile”, cioè con uno spessore che varia tra i 10 e 20 mm, su supporti esistenti o appositamente realizzati. In questi casi si utilizzano materiali specifici.
A distanza di anni il pavimento può essere facilmente ravvivato o rinnovato con le sue specifiche resine.